venerdì 13 settembre 2013

IN TOSCANA IN ARRIVO I CORSI DI FORMAZIONE ANCHE PER LE LAVANDERIE SELF-SERVICE

E' questa la notizia pubblicata ieri all'interno di un sito internet toscano: http://www.gonews.it

La notizia viene trascritta così come vista:

Aprire una Lavanderia: serve la partecipazione ad un corso formativo. La nuova legge arriva in Commissione

La normativa chiarisce anche la posizione delle imprese 'self service' fino ad oggi priva di disciplina



Si sono tenute questa mattina le consultazioni, indette dalla commissione Sviluppo economico presieduta da Rosanna Pugnalini (Pd), sulla proposta di legge in materia di attività di tinto lavanderia. Sono stati ascoltati i rappresentanti delle associazioni di categoria e del sindacato. La proposta di legge disciplina le disposizioni per l’avvio e l’esercizio dell’attività professionale di tinto lavanderia; in particolare stabilisce l’obbligo di designare un responsabile tecnico in possesso di un’idoneità professionale che si ottiene a seguito della frequenza di un corso formativo e, inoltre, chiarisce la posizione delle imprese di lavanderia “self service”, fino ad oggi prive di disciplina, estendendo gli obblighi di legge anche a questa categoria fatta eccezione per l’obbligo di designazione del responsabile tecnico.


agenzie immobiiari  


I rappresentanti di Cna, Confartigianato e Confindustria hanno espresso soddisfazione per la proposta, ma manifestato preoccupazione per l’effettiva fruibilità dei corsi di formazione: fattore, questo, che potrebbe creare problemi di attività alla categoria. La presidente Pugnalini ha garantito che la Commissione lavorerà in accordo con la Giunta, nelle prossime settimane, per garantire una soluzione alla questione, senza però allungare troppo i tempi di approvazione. Da parte della Cgil, che ha espresso apprezzamento per l’atto, è stato chiesto di sottolineare l’obbligo per le lavanderie ad adeguarsi alle normative sulla salute e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, dato che gli infortuni sul lavoro in questo tipo di attività purtroppo sono frequenti.
Fonte: Toscana Consiglio Regionale

La notizia integrale la potete visionare attraverso il seguente link:

giovedì 12 settembre 2013

NUOVA AFFILIAZIONE

Da oggi LAVANDIAMO.IT , il nostro portale per le lavanderie self service, diventa partner/affiliato di BOOKING.COM...una fantastica notizia che ci rende mooolto felici!!!


PRENOTARE LE VACANZE DIVENTA ANCORA PIU' DIVERTENTE!!!

...booking.com lo trovate in alto a destra all'interno del portale!!!
LAVANDIAMO.IT, IL PORTALE DELLE LAVANDERIE SELF SERVICE...VI RICORDA CHE ANCORA PER 3 MESI, SARA' GRATIS IN PROMOZIONE PER LA TUA SELF-SERVICE!!!!
ALLA PROSSIMA AFFILIAZIONE!!!!

lo staff di "a tutto self"

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lunedì 9 settembre 2013

Macchie - I rimedi della nonna

Le macchie. Sempre in agguato, sono pronte a colpire il vestito migliore quando meno te l'aspetti. La miglior difesa? Un immediato contrattacco.
La maggior parte delle macchie scompare se le si lava subito, semplicemente con acqua e sapone. A volte, però, la macchia è più tenace, soprattutto quando non è più fresca. In altri casi il lavaggio con acqua non è possibile. Allora molti ricorrono a smacchiatori più forti, che però possono causare qualche problema. Anzitutto, uno smacchiatore energico può rovinare la stoffa e per questo è utile provarlo prima su una parte poco visibile del capo da smacchiare per accertare che non stinga. Inoltre, tra i componenti più diffusi degli smacchiatori commerciali figurano un gran numero di solventi come il tricloroetano, il triclorometano (il cosiddetto cloroformio), lo xilolo e il toluolo. Sono prodotti sospettati di essere cancerogeni e che, se inalati o assorbiti per contatto cutaneo, possono risultare molto tossici e determinare gravi lesioni, anche letali, ai reni e al fegato.Insomma, le controindicazioni sono tante da far passare la voglia… Ma se proprio siete decisi a ricorre a questi prodotti, lavorate all'aperto oppure vicino a una finestra spalancata, poiché anche i vapori dei prodotti tradizionali possono essere pericolosi. Senza dimenticare che molti sono infiammabili: quindi non fumate, e non usateli vicino al fuoco!Fate attenzione che le bottiglie degli smacchiatori siano chiaramente contrassegnate, per non correre il rischio di scambiarle.Per sicurezza, tenete lontano dalla portata dei bambini anche glicerina, ammoniaca, alcol, acqua ossigenata, alcol a 90 gradi e olio di trementina (quest'ultimo è un distillato di resina di pino, ma ci sono imitazioni a base di essenza minerale, di tetralina o di decalina, tutti solventi tossici). Anche i "metodi della nonna" non sempre sono esenti da pericoli (questo non vuol dire, però, che alcuni smacchiatori "fatti in casa" non possano essere utili).

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Anche i comuni smacchiatori antiruggine per tessuti possono essere pericolosi, in particolare quelli che contengono acido fluoridrico facilissimi da trovare in commercio anche senza alcuna indicazione di pericolosità, (chi segue attentamente Il Salvagente conosce le nostre iniziative per farli ritirare dal mercato). La tossicità deriva dal fatto che percentuali di acido fluoridrico anche piccole a contatto con la pelle possono dare conseguenze gravissime. L'azione di questa sostanza è subdola. Chi maneggia lo smacchiatore senza le dovute precauzioni all'inizio può non rendersi conto di essersi intossicato, fino a che, anche dopo qualche ora, iniziano i dolori. Mentre sulla pelle non si nota alcun segno (se non un lieve pallore), la necrosi procede in profondità e i dolori diventano lancinanti. Allora che fare: rinunciare alla possibilità di togliere le macchie di ruggine dai tessuti? Non proprio, perché le alternative esistono. In commercio, infatti, ci sono smacchiatori a base di acido ossalico che costano un po' di più (intorno alle 4 Euro contro le 1 - 2 di quelli a base di acido fluoridrico) ma sono sicuramente meno tossici.
Tratto da un form presente all'interno di lavanderie.it

venerdì 6 settembre 2013

NOTIZIE STRANE, MA NON COSI STRANE PER DELLE SELF SERVICE...

QUESTA UNA NOTIZIA INSOLITA POCO RECENTE TROVATA SU UN MAGAZINE ON LINE:
Una storia singolare di cui indubbiamente si ricorderà per molto tempo Giovanni Amoroso. Recandosi a lavoro in metro, ha più volte sorriso ai passeggeri della sua carrozza ed è stato spesso molto gentile cedendo il proprio posto a persone anziane. Insospettiti dal suo comportamento, molti viaggiatori hanno segnalato l’individuo ai centralini dell’ATM, i quali hanno immediatamente contattato i carabinieri. Giovanni è stato arrestato in tutta calma.
incidente metro milano feriti contusi 645 Troppo sorridente nella metro, finisce in questura
Comportamento sospetto
Erano solo le dieci del mattino quando i passeggeri di una carrozza della linea verde hanno notato il comportamento sospetto di un viaggiatore. Quest’ultimo stava spontaneamente lasciando il suo posto ad un anziano. Già prima, l’uomo si era fatto notare quando era salito sulla metro salutando la gente con un vivace e cordiale “Buongiorno a tutti”. Si è poi avvicinato ad un posto libero scusandosi con la gente che aveva involontariamente travolto. Poco dopo, non ha esitato a regalare il suo giornale che stava finendo di leggere.
La tensione aumenta nella carrozza quando inavvertitamente una ragazza gli calpesta i piedi. Lui risponde alle sue scuse in maniera perentoria secondo i testimoni: “Non è nulla, si figuri”. È proprio a questo punto che la situazione peggiora. Una persona anziana, visibilmente in difficoltà a muoversi entra nella carrozza. In un battere di ciglia, Giovanni è in piedi ed invita la vecchietta a prendere il suo posto. I viaggiatori, turbati da questo comportamento, hanno quindi chiesto l’intervento della sicurezza. L’uomo è stato interpellato alla fermata di metro successiva e sistemato in questura.
Rientro dalle vacanze
Sotto interrogatorio, l’uomo ha motivato che il suo comportamento era scatenato da  “un’euforia residua dovuta alle ultime vacanze” ed ha affermato la sua volontà di rientrare in ufficio di buon umore. “Ho pensato che facevo bene, non volevo creare confusione” ha confessato Giovanni. Per i carabinieri, la reazione dei passeggeri può essere compresa: “In un contesto segnato dal terrorismo, certi attegiamenti appaiono più sospetti di altri, facendo subito notare questi individui”. In un comunicato stampa il capo della sicurezza ha  approvato la reazione efficiente dei viaggiatori.
All'interno delle self service
Quanti atteggiamenti di questo genere abbiamo visto negli ultimi anni all'interno delle self service???...se i passeggeri di questa metro fossero clienti abituali di self service, avrebbero gia denunciato tutti i vostri clienti!!..:)
Quindi o voi proprietari di self....attenti....non siate troppo gentili con i vostri clienti e cercate di farli spogliare il meno possibile...altrimenti  la chiusura sarà imminente...:)
Ovviamente questa era una osservazione satirica...ben vengano i vestiti sporchi...:)

martedì 3 settembre 2013

NUOVA LAVANDERIA SELF-SERVICE NEL PORTALE LAVANDIAMO.IT



Da oggi possiamo visualizzare, all'interno del portale lavandiamo.it, una nuova lavanderia self-service che ha deciso di prendersi più visibilità nel mondo di internet....
Diamo il benvenuto a SPEEDY WASH DI MIGLIARINO DI PISA, situata (come dal suo nome) a Migliarino, in provincia di Pisa.
Tutte le sue caratteristiche tecniche le potete visualizzare all'interno del portale all'indirizzo:
Anche tu puoi iscriverti al nostro portale e rendere la tua lavanderia self service molto più visibile!!!...per avere più informazioni sul prodotto, ti invitiamo a visitare il nostro sito alla pagina http://www.lavandiamo.it/index.php/aggiungi-lavanderia/ , oppure sempre qui nel blog nelle pagine che seguono!!!

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